Posts

#Coronavirus, i più citati nelle conversazioni online in Italia: cosa cambia prima e dopo i contagi?

Continua il monitoraggio di Eikon Strategic Consulting sull’emergenza coronavirus e il propagarsi dell’infodemia in Europa. Come abbiamo visto, gli ultimi giorni hanno messo l’Italia al centro del flusso di notizie e proprio nel nostro Paese si è registrata la maggior produzione di contenuti in Europa. Solo tra il 21 e il 26 febbraio, infatti, sono stati pubblicati 1,4 milioni di post che hanno generato 30 milioni di interazioni tra like, share e commenti. Il trend comincia a diminuire nelle giornate del 25 e 26 febbraio, dopo l’apice di lunedì 24 febbraio, che registra il più alto tasso di conversazioni online, trainato da un’escalation informativa che ha caratterizzato il weekend precedente, cannibalizzando lo spazio per le altre news anche sui canali media tradizionali.     Ma di cosa si parla in tutta questa mole di post? Quali sono le figure di spicco nelle conversazioni online? È interessante notare come – in seguito ai primi casi di contagio verificatisi in Italia – il focus delle conversazioni si sia spostato dalla Scienza e dalla politica internazionale, alla politica nazionale e regionale. Nell’arco temporale 1 gennaio – 20 febbraio 2020 i primi 8 soggetti più citati sono il Presidente del Consiglio Giuseppe Conte, seguiti [...]

The post #Coronavirus, i più citati nelle conversazioni online in Italia: cosa cambia prima e dopo i contagi? appeared first on misurare la comunicazione.

#Coronavirus, nel 25% delle conversazioni online in Europa si parla di Italia (Cina al 33%)

Prosegue il monitoraggio di Eikon Strategic Consulting sull’emergenza coronavirus e il propagarsi dell’infodemia in Europa. Nel periodo 21-24 febbraio abbiamo raccolto 1,7 milioni di post in Italia, UK, Germania, Francia e Spagna. I post hanno generato complessivamente 30 milioni di interazioni tra like, share e commenti. Sorprendenti ma comprensibili i dati registrati in Italia: nei quattro giorni monitorati il nostro paese ha prodotto più contenuti degli altri principali attori europei, generando al contempo quasi 3 volte le interazioni. Se escludiamo il numero considerevole di contenuti prodotto in Italia osserviamo comunque come il nostro paese rimane al centro dell’infodemia coronavirus. Nel 25% delle conversazioni emerse in UK, Germania, Francia e Spagna si parla di Italia (Cina al 33%). Abbiamo analizzato successivamente il lessico dei principali paesi europei in relazione all’Italia. Nella nuvola di parole vediamo come la propagazione del virus e le misure adottate rimangono al centro delle conversazioni sul nostro paese. Alta soprattutto l’attenzione per il blocco del Carnevale a Venezia e le partite rimandate della Serie A.   Tra le figure più citate all’estero in relazione all’Italia spiccano il Presidente del Consiglio Giuseppe Conte, seguito dall’OMS e dal direttore Tedros Adhanom Ghebreyesus. Tra i più citati da segnalare anche [...]

The post #Coronavirus, nel 25% delle conversazioni online in Europa si parla di Italia (Cina al 33%) appeared first on misurare la comunicazione.

Coronavirus, escalation d’informazioni: in Italia in 4 giorni pubblicati 786mila post

Prosegue il monitoraggio di Eikon Strategic Consulting sull’emergenza coronavirus e il propagarsi dell’infodemia in Europa. Gli ultimi giorni hanno messo l’Italia al centro del flusso di notizie e proprio nel nostro paese si è registrata la maggior produzione di contenuti in Europa. In particolare in Italia tra il 21 e il 24 febbraio sono stati pubblicati 786k contenuti, pari al 48% del totale di post prodotti in Europa nello stesso periodo. I post analizzati hanno generato 17 milioni di interazioni tra like, share e commenti.   Le Autorità politiche, regionali e nazionali, risultano sempre al centro delle conversazioni. Da segnalare inoltre l’ascesa nelle conversazioni della Protezione Civile e del Commissario Angelo Borrelli. Roberto Burioni si conferma figura di spicco nel dibattito scientifico in Italia. Seguono per numero di citazioni l’Ospedale Sacco, l’OMS e Walter Ricciardi, ex presidente dell’Istituto superiore di sanità e membro del comitato esecutivo dell’OMS.

The post Coronavirus, escalation d’informazioni: in Italia in 4 giorni pubblicati 786mila post appeared first on misurare la comunicazione.

I numeri della infodemia online in Italia, Germania, Francia, Spagna e UK

Il coronavirus si è propagato in rete a una velocità sicuramente maggiore rispetto al virus reale. Quali sono i numeri di questa infodemia e che tipo di comunicazione è stato veicolato? Le risposte al centro del nuovo articolo di Cristina Cenci su Nòva su dati elaborati da Eikon Strategic Consulting.   Abbiamo raccolto tutti i contenuti pubblicati nel web e nei social network sul coronavirus in Italia, UK, Francia, Germania e Spagna nel periodo 1 gennaio-15 febbraio: un totale di 6,6 milioni di post analizzati che ha generato circa 100 milioni di interazioni tra like, share e commenti.     La Spagna risulta il paese più attivo con oltre 2 milioni di contenuti, seguita da Francia e UK. Più defilate Italia e Spagna. A livello di engagement l’UK risulta il primo paese, beneficiando probabilmente del carattere più internazionale del proprio pubblico. Interessante il dato di engagement dell’Italia: a fronte di un numero più basso di contenuti prodotti, nel nostro paese si registra un tasso di interazioni prossimo a quello dell’UK e nettamente superiore al dato di Francia, Germania e Spagna. Nei lettori italiani si determina probabilmente un atteggiamento più emotivo, di condivisione e partecipazione alla notizia.     Ulteriori analisi [...]

The post I numeri della infodemia online in Italia, Germania, Francia, Spagna e UK appeared first on misurare la comunicazione.

Malattie di cuore e infarto sono il killer numero uno delle donne

Secondo l’indagine di Eikon Strategic Consulting il cuore è considerato una vulnerabilità maschile, mentre il tumore un problema femminile. Parte la campagna “Vivi con il Cuore” Con un decesso ogni 10 minuti, le malattie cardiovascolari e l’infarto sono il killer numero uno delle donne. Ma la maggioranza di loro non è consapevole del rischio, mentre quasi l’80% degli eventi cardiaci potrebbe essere prevenuto. Lo ha reso noto Ciro Indolfi, presidente della Società Italiana di Cardiologia (Sic), nell’annunciare l’edizione 2019 della campagna di informazione ‘Vivi con il Cuore’ per riconoscere e prevenire l’infarto nella donna. La Sic ha tra i suoi obiettivi primari – afferma Indolfi – quello di promuovere il benessere delle donne, diffondere la consapevolezza del rischio cardiovascolare e incoraggiare le più efficaci strategie terapeutiche. Il messaggio importante che i cardiologi vogliono diffondere riguarda anche la differenza dei sintomi dell’infarto che nelle donne sono spesso atipici. In particolare, con la collaborazione di Abbott, Sic ha allestito il sito www.viviconilcuore.it, all’interno del quale si possono trovare informazioni sulle malattie del cuore, riconoscere le differenze di genere, scoprire i sintomi dell’ infarto e le specificità nella donna, tanti consigli e anche un semplice test per valutare il proprio stile di vita. [...]

The post Malattie di cuore e infarto sono il killer numero uno delle donne appeared first on misurare la comunicazione.

Malattie di cuore e infarto sono il killer numero uno delle donne

Secondo l’indagine di Eikon Strategic Consulting il cuore è considerato una vulnerabilità maschile, mentre il tumore un problema femminile. Parte la campagna “Vivi con il Cuore” Con un decesso ogni 10 minuti, le malattie cardiovascolari e l’infarto sono il killer numero uno delle donne. Ma la maggioranza di loro non è consapevole del rischio, mentre quasi l’80% degli eventi cardiaci potrebbe essere prevenuto. Lo ha reso noto Ciro Indolfi, presidente della Società Italiana di Cardiologia (Sic), nell’annunciare l’edizione 2019 della campagna di informazione ‘Vivi con il Cuore’ per riconoscere e prevenire l’infarto nella donna. La Sic ha tra i suoi obiettivi primari – afferma Indolfi – quello di promuovere il benessere delle donne, diffondere la consapevolezza del rischio cardiovascolare e incoraggiare le più efficaci strategie terapeutiche. Il messaggio importante che i cardiologi vogliono diffondere riguarda anche la differenza dei sintomi dell’infarto che nelle donne sono spesso atipici. In particolare, con la collaborazione di Abbott, Sic ha allestito il sito www.viviconilcuore.it, all’interno del quale si possono trovare informazioni sulle malattie del cuore, riconoscere le differenze di genere, scoprire i sintomi dell’ infarto e le specificità nella donna, tanti consigli e anche un semplice test per valutare il proprio stile di vita. [...]

The post Malattie di cuore e infarto sono il killer numero uno delle donne appeared first on misurare la comunicazione.

Eikon Strategic Consulting tra i partner della Digital Health Academy

  Con l’inizio della Patient Academy di Fondazione MSD è stata lanciata la Digital Health Academy, la prima accademia di Digital Health in Italia, promossa da DNM – Digital Narrative Medicine, Esense Ventures e Healthware. Tra i partner Eikon Strategic Consulting, Center for Digital Health Humanities e OMNI. La Digital Health Academy nasce con lo scopo di diffondere un’autentica cultura digitale in ambito sanitario e offrire corsi di formazione altamente specializzati, con contenuti e format all’avanguardia mondiale. L’offerta formativa è ad ampio raggio, e risponde alle esigenze dei principali protagonisti della co-costruzione della salute: aziende pharma, medici, pazienti, associazioni e manager del settore. Nella Faculty, composta dai migliori esperti di Digital Health, anche Cristina Cenci, CEO di Digital Narrative Medicine e Paola Aragno, partner di Eikon Strategic Consulting Italia. Digital Storytelling, la Digital Health al servizio dei pazienti e Digital Health Next Vision sono solo alcuni dei corsi disponibili. L’intera offerta formativa e tutte le altre informazioni sono presenti sul sito digitalhealthacademy.com

The post Eikon Strategic Consulting tra i partner della Digital Health Academy appeared first on misurare la comunicazione.

Digital Health 2017, premiato un progetto pilota dell’INMI Spallanzani

L’uso della televisita nel monitoraggio della persona con infezione da Hiv è al centro di un progetto pilota realizzato dall’Istituto Nazionale per le Malattie Infettive Lazzaro Spallanzani di Roma premiato dal Digital Health Program. L’iniziativa è promossa dalla società biofarmaceutica Gilead, che seleziona i migliori progetti maturati all’interno di questo settore. La premiazione avverrà nel corso di una cerimonia a Milano il 12 ottobre nella sede dell’Istituto dei Ciechi.     DOC@HOME, questo il nome del progetto premiato, nasce dalla collaborazione dell’INMI “Lazzaro Spallanzani” con due start up DNM – Digital Narrative Medicine e ASE – Archivio Sanitario Elettronico e si pone come obiettivi quello di migliorare la comunicazione medico-paziente, facilitare l’autogestione (empowerment) della persona sieropositiva e favorire la collaborazione con i medici di medicina generale. Innovativo risulta essere, accanto all’impiego delle nuove tecnologie, l’uso della Medicina Narrativa in una patologia cronica, come l’infezione da HIV, caratterizzata da tematiche di benessere fisico, ma anche di tipo psichico e sociale. DNM – Digital Narrative Medicine, start up sociale e innovativa, è la prima piattaforma digitale interamente pensata per lo sviluppo di progetti di telemedicina che impiegano le metodologie della Medicina Narrativa. DNM facilita la condivisione del percorso di cura a distanza, consentendo al curante e al paziente di interagire da luoghi diversi. [...]

The post Digital Health 2017, premiato un progetto pilota dell’INMI Spallanzani appeared first on misurare la comunicazione.