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Calcio, gossip e motori: questa la dieta-stampa degli italiani secondo Audipress

Leggono sempre meno, sono sempre più anziani, si nutrono di calcio, gossip e motori. Questo il profilo dei lettori italiani di quotidiani, settimanali e mensili secondo l’ultimo rapporto Audipress.  Dal 2014 al 2017, circa 9 milioni di lettori in meno leggono o sfogliano un quotidiano, un settimanale o un mensile. Quelli che leggono qualcosa hanno per la maggior parte più di 65 anni: oltre 10 milioni, contro 1,7 milioni di giovani dai 14 ai 17 anni.  Attenzione: leggono, non comprano… Vediamo meglio. Secondo Audipress, 17,4 milioni d’italiani leggono almeno un quotidiano in un giorno medio; di questi lettori, più di 10 milioni sono uomini e preferiscono, nel complesso, più (anche se di poco) i quotidiani sportivi come La Gazzetta dello Sport e il Corriere dello Sport, che i quotidiani d’informazione come La Repubblica e il Corriere della Sera. Le 7,6 milioni di lettrici donne, invece, non amano i quotidiani sportivi, ma leggono soprattutto La Repubblica, il Corriere della Sera e La Stampa. Passiamo ai settimanali e ai mensili. 15 milioni d’italiani hanno letto almeno un settimanale negli ultimi sette giorni. Qui, i profili di genere cambiano e si ha la rivincita delle donne lettrici. 9,8 milioni di donne leggono maggiormente le riviste settimanali di gossip o di svago come Chi e Di [...]

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Su Audipress di Aprile la catastrofe delle “repliche digitali” dei quotidiani italiani

Interessante come al solito l’elaborazione che Pier Luca Santoro ha fatto dei dati mensili Audipress. Questa volta il focus è sulla lettura dei quotidiani italiani, ed è da leggere: http://bit.ly/2rKUoz5 Santoro giunge ad alcune conclusioni controcorrente. Non è vero, secondo lui, che il giornale cartaceo stia sprofondando in una crisi senza ritorno e si avvii verso la morte. Inutile sarebbe anche la battaglia degli editori contro i contenuti gratuiti, dato che quasi 6 lettori su 10 in un giorno medio dichiarano di aver letto il giornale senza averlo pagato (copia “avuta da altri/prestata/trovata/altro/“). I giornali regionali o provinciali risultano avere in molti casi una media di lettori superiore ai quotidiani nazionali (e questa mi pare una indicazione di grande importanza, a conferma di un trend di anni). Ma il dato più interessante riguarda la cosiddetta “replica digitale”, il giornale on line che riproduce esattamente – pubblicità compresa – la copia cartacea. La “replica digitale” è la modalità di quotidiano on line praticata dalla quasi totalità dei quotidiani italiani. Soluzione apparentemente semplice e economica: si riproduce il cartaceo e lo si rende consultabile su internet. Il problema è che i lettori a quel punto preferiscono comprare il cartaceo, e basta. “Emerge con [...]

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