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Anche i dinamici vanno in vacanza. Per riposare, dormire, forse sognare

Noi italiani non siamo pigri. Lo dimostra una recente ricerca dell’Università di Stanford, che mappa i passi che le persone fanno in 46 Paesi del mondo e che ci colloca al tredicesimo posto. Ma un po’ di riposo è sano. Come dormire. E anche in questo può entrare la tecnologia e lo smartphone Articolo di Ildegarda Ferraro Italiani gente attiva. Lo dice il nostro smartphone, il telefonino che ormai è parte di noi, è al nostro fianco e rileva la traccia dei nostri passi. E proprio sui passi registrati si basa la ricerca dell’Università di Stanford che chiarisce che siamo meno pigri di quanto non si possa pensare. Siamo al tredicesimo posto nella mappa mondiale di 46 paesi. Potremmo fare meglio, ma siamo certamente lontani dai primi della lista che muovono davvero pochi passi al giorno. L’analisi, pubblicata su “Nature”, dice che la media mondiale è di 4.961 passi. Noi in Italia ci attestiamo a 5.296. L’ideale sarebbe 10 mila passi per star bene. Si è parlato parecchio della ricerca anche da noi, insieme ai consigli per far tesoro delle scale e di una passeggiata in più (leggi qui). Do un’occhiata al mio smartphone e vedo che ho una media di 9.900 passi al giorno. Insomma, [...]

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Futuro da mangiare

Droni per controllare le culture, sensori per le malattie degli animali, telecamere per la mungitura: tecnologia e scienza impegnate a dare risposte concrete alla domanda di cibo, che sarà sempre maggiore. Food è anche un’importante industria e una ricca editoria Articolo di Ildegarda Ferraro Polvere di grilli e farina di locuste. E poi sale da spruzzare e aceto da grattugiare. Integratori. Carne prodotta in laboratorio, orti verticali sui nostri palazzi per avere frutta e verdura. Larve e insetti. Non è una pozione da sminuzzare e sbattere in un grande paiolo. È quello che tra l’altro sarà il cibo di domani. Sì, sembra quasi la ricetta dell’antidolorifico magnifico cantato da Jovanotti, ma spesso l’improbabile è più vicino di quanto non si pensi. Come la cucina molecolare, che propone per esempio la sferificazione del succo di mela (leggi qui), insomma alimenti completamente diversi da come sono in natura. Cibo comunque in primo piano. E l’innovazione conta, perché nutrire tra trent’anni dieci miliardi di persone nel mondo rende indispensabile che tecnologia e scienza si diano la mano per trovare soluzioni. Milano, Obama e la tavola Raggiungo Milano e il centro è chiuso. Arriva Barack Obama, sembra la visita di una rock star più [...]

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